La seconda parashà di sabato 2 novembre va da 6,9 a 11,32 di Genesi e prende avvio dal racconto del Diluvio universale e dal suo protagonista, Noè.
In questa seconda lezione, Daniele Salamone ci spiega come, al di là del dilemma mito/storia, il racconto biblico, testimoniato da diverse fonti più antiche, racchiuda un messaggio di speranza: Noè è un’immagine “tipologica”, un simbolo di Salvezza, compiuta pienamente in Yeshua, Gesù. Invertendo infatti le lettere del nome di Noé, Nun e Chet, otteniamo il termine Grazia, “Chen”, termini che troviamo insieme in Gen 6,8: “Noè (Noah) trovò grazia (Chen) agli occhi del Signore”.
Pagina 77 di 103