Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 
Pin It

Doppia porzione della Torah, questa settimana: Parashà Mattot מַּטּוֹת, “tribù” Nm 30,2-32,42 e Parashà Masey מַסְעֵי, “i viaggi” Nm 33,1-36,13. Con esse completiamo il libro dei Numeri. Israele conclude il suo cammino fino alla Terra promessa.

Daniele Salamone nel suo commento ci parla Neder, נֶדֶר il voto. Si tratta di una dichiarazione pubblica, di un impegno preso spontaneamente per la gloria di Dio,  che va assolutamente mantenuto. A volte può capitare di assumersi un impegno in modo avventato  causa di situazioni di particolare angoscia. Bisogna stare attenti. Ce lo ricorda il libro dei Proverbi (20,25) e il  Qoelet (5,2.4-5). Oltre ai voti, Israele deve stare attento a rispettare le condizioni imposte da Dio per essere degni della del dono della terra: eliminare tutti i riti idolatrici presenti in essa. Cosa che purtroppo Israele nei secoli successivi non riuscirà a mantenere, tanto da costargli l’esilio

 

***

Per lo studio della lingua completiamo il prospetto del paradigma della forma Qal del verbo, aggiungendo i modi impersonali ai due modi principali, perfetto e imperfetto, visti sinotticamente la settimana scorsa, e all’imperativo già studiato precedentemente.

Come vediamo nello schema, i modi impersonali comprendono i due tipi di infinito, assoluto e costrutto, e il participio. Dell’infinito abbiamo già detto, del participio possiamo dire che ha sia la voce attiva che quella passiva e che i verbi stativi si comportano come dei veri e propri aggettivi. 

Il paradigma mostrato sopra va studiato facendo attenzione ad imparare i prefissi e i suffissi distinti dal radicale trilittero, per identificarlo. Ovviamente, come già accennato, questo vale per i verbi forti. I verbi deboli invece mutano il radicale nelle varie coniugazioni. Tra questi certamente c’è il verbo essere che può significare anche “avvenire”, “accadere”, “diventare” ed è molto usato: הָיָה. Ma di questo verbo e di altri verbi “debolissimi” ce ne occuperemo alla ripresa dopo la pausa estiva. 

Noi ci riposeremo, infatti nelle prossime settimane, interrompendo la nostra rubrica. Ma la Parola di Dio continua la sua corsa. Cercheremo comunque di indicare in calendario le successive parashot limitandoci a suggerire qualche indicazione per gli esercizi di lettura.

Buone vacanze e

שָׁלוֹם

 

Pin It

You have no rights to post comments