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Daniele Salamone in questa nona Parashà di VaYeshev (= “e si stabilì”), che abbraccia Gen 37,1-40,23, si sofferma ad esaminare il parallelismo tra Giuseppe figlio di Giacobbe, protagonista indiscusso di questa sezione,  e Gesù, Yeshua figlio di Davide. La tradizione ebraica sul Mashiach parla di due venute, quella del Mashiach “ben Yosef”, figlio di Giuseppe, e quella del Mashiach “ben David”, figlio di Davide. Per le chiese cristiane messianiche in realtà si tratta di due aspetti e momenti dell’unico Messia, Gesù.

Tutta la seconda parte del video di Daniele è dedicata ad esplicitare ben 60 elementi che metterebbero in parallelo la vita di Gesù con quella di Giuseppe: 

 

State continuando a schedare le nuove parole ebraiche incontrate? Spero di sì. Forse, vedendo i video proposti, non riuscite a trovare facilmente il testo che viene commentato, per recuperare la grafia precisa dei termini. Niente paura.  Da questa settimana le parashot di Daniele Salamone sono disponibili sul suo blog anche in versione pdf, e si possono leggere con calma dopo l'ascolto e la visione delle belle immagini mostrate a sostegno del racconto. Un grande grazie a Daniele per questo nuovo lavoro distribuito gratuitamente alla comunità della Rete.

Le parole da recuperare per lo studio di questa settimana sono tante. Innanzitutto altri nomi proprio di persona che contengono interessanti significati relativi ai destini dei personaggi che li portano:  Yosef, Yehudah, Tamar. Poi i primi verbi, oggi ad esempio, “stabilirsi”, Yeshev. Ancora, la particolare espressione che caratterizza Giuseppe, “il sognatore” (letteralmente ba’al chalomìm “signore dei sogni”), ecc… Cerchiamo queste parole e altre nel testo originale, usando la versione critica della “Stuttgartensia” che possiamo consultare integralmente e liberamente a questo link: https://www.academic-bible.com/en/online-bibles/biblia-hebraica-stuttgartensia-bhs/read-the-bible-text.

Un’ultima cosa: da oggi potete lasciare un commento sotto i miei articoli, per chiedere chiarimenti, segnalare errori o esprimere il vostro dissenso. Salvo gratuiti insulti, ogni segnalazione è gradita. 

Shabbat shalom

שַׁבָּת שָׁלוֹם

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